31/10/2019  | ZÜBLIN Timber

L’università di Witten/Herdecke punta tutto sul legno per la nuova costruzione del campus

Piazzale del campus e ingresso principale, nuova costruzione, università di Witten/Herdecke (Photo credits: Björn Rolle)
Biblioteca: grande sala di lettura con vista sul paesaggio della Pferdebachtal (Photo credits: Atelier Noise)

Witten, 31.10.2019     
Con una cerimonia, l’università di Witten/Herdecke presenta oggi alla comunità il suo progetto per la nuova costruzione del campus. Il primo colpo di vanga per l’edificio a tre piani in modalità costruttiva legno-ibrida, che su idea degli architetti berlinesi Kaden+Lager fungerà da legame tra gli edifici esistenti del campus universitario, avverrà in maggio 2020. L’incarico per la nuova costruzione chiavi in mano, comprensivo di progettazione e strutture esterne, per un importo complessivo di circa 22 milioni di Euro è stato assegnato alla ditta specialista di costruzioni in legno ZÜBLIN Timber di Aichach. I nuovi lavori di ampliamento prevedono, oltre a locali per uffici, amministrazione e seminari, anche la biblioteca, spazi per eventi e una caffetteria. L’università di Witten/Herdecke vuole fornire ai suoi attuali 2.600 studenti e agli oltre 900 collaboratori uno spazio futuro che li affianchi nel proprio sviluppo personale, tecnico e professionale. Si prevede che l’ampliamento sarà completato già per l’estate 2021.

Uno degli edifici universitari più sostenibili di tutta la Germania

La nuova costruzione, sviluppata su 6.800 m2di superficie utile lorda e progettata per oltre un anno e mezzo instaurando un intenso dialogo, con il coinvolgimento degli utenti, come procedura di negoziazione tra ZÜBLIN Timber / Kaden+Lager e l’università, stimola grandi aspettative sia a livello architettonico sia funzionale. L’opera non sarà solo uno degli edifici universitari più sostenibili della Germania, ma offrirà anche un ambiente di lavoro e apprendimento totalmente moderno e orientato al dialogo. La nuova costruzione sorgerà al centro del campus e sarà circondata dall’edificio universitario principale, dal centro di medicina dentale e scienze biologiche (ZBZ) e dal centro di ricerca e sviluppo (FEZ), costruiti tra il 1993 e il 2006 e caratterizzati da stili architettonici diversi. Prima erano quindi il vetro, l’intonaco, l’acciaio e la pietra a dare l’immagine del campus; ora è il legno – materiale da costruzione “morbido” e organico – ad arricchire la gamma dei materiali già presenti, apportando sostenibilità e modernità. 

Flessibilità e alta qualità della permanenza

ZÜBLIN Timber realizza la costruzione a scheletro in legno lamellare con solai in X-LAM LENO®, mentre il piano inferiore è costruito parzialmente interrato e in calcestruzzo. Le facciate continue e le facciate esterne, in legno di conifera locale non trattato, appaiono dinamiche e leggere e si adattano alle condizioni circostanti. Finestre in legno e alluminio fino al piano, che si aprono dall’interno, contribuiscono a un’illuminazione e a un clima interno ottimali. A livello di interni si punta su apertura e comunicazione, ma non mancano i luoghi appartati per lavorare con maggiore concentrazione. Inoltre, tutti gli ambienti sono adattabili a varie esigenze di utilizzo rapidamente e in maniera flessibile. E’ stata già considerata anche la possibilità di collegare la nuova costruzione con gli edifici esistenti. Ulteriormente nel segno della sostenibilità si inserisce anche il concetto della gestione energetica “low-tech”, che convince per la facilità d’uso e gli impianti innovativi con centrale termoelettrica a blocco. Terrazze sul tetto ed esterni rinnovati con piazzale e parco del campus offrono zone di comunicazione e relax che migliorano la qualità della permanenza. 

Ambienti che invitano a socializzare

"Il nostro mondo evolve a grande velocità. Occorre dare risposte innovative ai forti cambiamenti in atto nella nostra società: nuove forme di rapporto con la complessità, ampie conoscenze di ecologia e sostenibilità e nuovi modi di appianare le differenze, per citare solo i più importanti", afferma il Prof. Dr. Martin Butzlaff, presidente dell'università di Witten/Herdecke. "Qui, all'università di Witten/Herdecke, vogliamo dare il nostro contributo a queste sfide. Con il nuovo edificio nascerà un ulteriore spazio per discorrere, riflettere e agire, dove i giovani saranno messi nelle condizioni di poter indagare, ripensare e riprogettare le forme della creazione di valore, del management, della sanità e dei contesti culturali e politici. Insieme alla ZÜBLIN Timber i nostri architetti hanno colto questo obiettivo in modo molto convincente."

L'economo Jan-Peter Nonnenkamp aggiunge: "Questo progetto è una pietra miliare nella storia della nostra università. Siamo fieri di costruire uno degli edifici universitari più sostenibili di tutta la Germania e felici di aver potuto coinvolgere in questo percorso così tanti studenti e collaboratori, facendovi confluire le loro proposte. Questo tipo di partecipazione caratterizza l'università di Witten/Herdecke."

Markus Lager, dello studio di architettura Kaden+Lager GmbH, spiega: "La nuova costruzione completa il campus – finora piuttosto frammentato – e unisce così sia valori vissuti della UW/H sia architetture presenti, con un progetto basato su incontro e comunicazione. Lungo un asse esteso e usato in modo flessibile, la nuova costruzione, tutti i suoi locali e gli edifici già esistenti sono collegati gli uni agli altri. Uno schema basato sulla semplicità della costruzione in legno e seguito rigorosamente fornisce la massima adattabilità."

"E' esemplare che la UW/H per questo progetto edilizio, che sarà certificato «Gold» secondo lo standard BNB, applichi un concetto orientato al futuro ed ecologico. Come ambasciatori della modalità costruttiva in legno sostenibile siamo felici di questa collaborazione, iniziata con la partecipazione di tutti gli interessati", conclude Anders Übelhack, della ZÜBLIN Timber GmbH.

Per ZÜBLIN Timber e Kaden+Lager la nuova costruzione universitaria a Witten, dopo lo SKAIO (primo grattacielo in legno della Germania a Heilbronn), è già il secondo progetto di costruzione in legno realizzato insieme.