16/10/2020

Consegna sul monte Ruhestein: ZÜBLIN Timber completa la costruzione in legno e acciaio per il nuovo centro del parco nazionale

Foto: Atelier Dirk Altenkirch
Foto: Atelier Dirk Altenkirch
Foto: ZÜBLIN Timber

 Il nuovo centro per il parco nazionale Foresta Nera è un richiamo visivo architettonico in legno e acciaio: Gli otto elementi bassi dell’edificio, posizionati in diversi modi l’uno sopra l’altro, sono collegati, tramite uno skywalk aperto, con la torre panoramica inclinata che sporge dalle cime degli abeti bianchi. ZÜBLIN Timber ha completato con successo la costruzione in legno e acciaio del nuovo edificio facendo diventare realtà il progetto sculturale ambizioso degli architetti sturm und wartzeck. In presenza di Winfried Kretschmann, primo ministro dello stato di Baden-Württemberg, le chiavi del nuovo edificio sono state consegnate al parco nazionale durante una cerimonia ufficiale.
L’architettura del centro del parco nazionale, situato a 915 metri di altezza sul monte Ruhestein, riproduce l’immagine di un bosco naturale: I singoli elementi rettangolari di uno o due piani hanno una lunghezza massima di 65 metri. Si incrociano e si intersecano e in parte sono leggermente inclinati, somigliando a una pila di alberi sradicati in un bosco naturale. La torre panoramica alta 35 metri e inclinata di 15 gradi e l’ampio skywalk in legno che collega il centro visitatori con la torre sono i richiami visivi della costruzione. In linea con il concetto del centro si è puntato sul legno, in ispecie sull’abete bianco dalla regione, come materiale principale di costruzione.

Massima precisione nella produzione e nel montaggio della costruzione in legno
Come azienda incaricata di gran lunga più grande, ZÜBLIN Timber GmbH ha messo a disposizione del progetto complesso tutto il suo know-how nell’edilizia in legno: dalla progettazione alla produzione fino al montaggio. “In ZÜBLIN Timber lo stato di Baden-Württemberg ha trovato un partner professionale e potente per far diventare realtà questa costruzione ibrida in legno e acciaio. Il team ha superato sfide molteplici ed eccezionali con grande impegno e competenza. I risultati parlano da soli”, dice Birgit Rath, responsabile del progetto da Vermögen und Bau Baden-Württemberg. “Siamo fieri di aver potuto contribuire in modo determinante alla realizzazione di questo progetto edile ambizioso. La misurazione laboriosa, la precisione millimetrica nella produzione e il montaggio di elementi ingombranti di costruzione su un pendio nel mezzo di alberi erano grandi sfide che abbiamo superato con successo”, riassume Simon Pfeffer, capo-cantiere di ZÜBLIN Timber. Il suo team era responsabile per tutti i lavori di costruzione in acciaio e legno e della struttura portante, per le travi reticolari in compensato di faggio BauBuche e in legno lamellare con un’ampiezza di oltre 60 metri usate per lo skywalk, per tutte le giunzioni della struttura in acciaio nonché per la costruzione della torre panoramica composta da travi reticolari in acciaio ed elementi di parete in X-Lam. Nell’arco di 470 giorni di montaggio ZÜBLIN Timber ha usato, tra l’altro, 1.150 mc di X-Lam, 206 mc di legno lamellare e 312 tonnellate di acciaio per costruire il nuovo centro del parco nazionale, inchiodando circa 4 milioni di chiodi di ancoraggio.

Fase di test più lunga con un numero limitato di visitatori
Su una superficie utile di circa 3.200 mq il nuovo centro del parco nazionale ospiterà non solo l’amministrazione del parco ma sarà anche un punto centrale per i visitatori del parco dove si possono informare sui sentieri e sulle offerte del parco. Oltre a una grande mostra interattiva permanente, diverse mostre temporanee e conferenze, ci sono sale seminari, una sala cinema e un bistrot. Alla fine dello skywalk non coperto e sulla torre panoramica i visitatori possono godersi la prospettiva a volo d’uccello sul bosco di abete rosso e bianco che ha circa 120 anni.
A causa della pandemia di coronavirus il nuovo centro del parco nazionale non è ancora aperto all’ampio pubblico, ma sarà aperto in modo graduale ai visitatori. Nelle prime settimane sono programmate visite guidate che si concentrano sull’architettura del centro. Segue poi una fase di test per la gestione del centro e delle sue mostre durante la quale sono invitati alunni e studenti, associazioni e cittadini dalla regione. Dal 1° marzo 2021 il centro del parco nazionale sarà aperto al pubblico – prima con restrizioni dovute al Covid-19: Il numero giornaliero di visitatori sarà limitato a 400 e i biglietti si possono acquistare solo online. L’inizio dell’attività regolare è previsto per l’estate del 2021.