Doppia visita al cantiere del grattacielo ibrido in legno CARL

Il grattacielo CARL, progetto di costruzione ibrida in legno innovativo e sostenibile a Pforzheim, suscita grande interesse nel pubblico. Nella seconda settimana di dicembre hanno avuto luogo due visite guidate del cantiere e un evento informativo sul progetto che ZÜBLIN sta realizzando per la cooperativa edilizia Baugenossenschaft Arlinger.

Venerdì, il 9 dicembre, Peter Hauk, il ministro per l’alimentazione, le aree rurali e la tutela dei consumatori, ha visitato il cantiere di CARL per informarsi sul progetto ibrido in legno. Il ministro ha il patrocinio per l’offensiva dell’edilizia in legno del governo statale del Baden-Württemberg che mira a promuovere l’edilizia in legno con la sua ridotta impronta ecologica.

Due giorni prima, su invito dell’iniziativa proHolzBW, i visitatori professionali hanno incontrato gli ideatori del progetto in occasione di un evento informativo con visita al cantiere. Come “interfaccia” con l’associazione Netzwerk Forst und Holz, la proHolzBW GmbH fa un impegno per promuovere l’uso del legno nello stato di Baden-Württemberg. Architetti, ingegneri strutturisti, artigiani e committenti di costruzioni hanno accolto l’invito per imparare come si possono costruire edifici alti in legno.

Con i suoi 14 piani e 45 metri di altezza, il grattacielo ibrido in legno CARL sarà uno degli edifici in legno più alti in Germania. Nella sua funzione di contraente generale la direzione di ZÜBLIN di Karlsruhe costruirà questo highlight architettonico chiavi in mano entro la fine del 2023. Un team di esperti di ZÜBLIN Timber è responsabile per gli ampi lavori di costruzione in legno che sono attualmente in corso.

I moduli in legno per l’edificio in generale e quelli per la facciata sono prefabbricati in stile industriale nello stabilimento di ZÜBLIN Timber ad Aichach, il che semplifica e accelera la logistica legata alla costruzione di CARL. Tuttavia, la prefabbricazione richiede una pianificazione precisa e dettagliata, come hanno sottolineato l’esperto di ZÜBLIN Timber Stefan Mederle, project manager acquisizione, e l’architetto Peter W. Schmidt. Modifiche spontanee in cantiere sono quasi impossibili oppure comportano un notevole impegno aggiuntivo. Anche il processo di collaudo è tutt’altro che normale. “A volte ci muoviamo in aree poco regolamentate dal diritto dell’edilizia”, commenta Stefan Mederle. È quasi normale quando si tratta di progetti innovativi. Tutte le persone e aziende coinvolte acquisiscono nuove esperienze che nessuno ha mai acquisito prima di loro, semplicemente perché le costruzioni in legno di queste dimensioni sono senza precedenti.

Un aspetto che rende il progetto ibrido in legno CARL unico è la sua facciata in legno. Per realizzarla e far sì che tutte le rigide norme relative alla sicurezza antincendio sono osservate, è necessaria una soluzione speciale. Tra i singoli piani e su tutti e quattro i lati dell’edificio sporgeranno piastre di calcestruzzo che impediscono la propagazione del fuoco. L’architetto Peter W. Schmidt ha sottolineato: “Vorremmo creare una planimetria buona, non solo una bella facciata in legno.” Con l’eccezione degli ultimi due piani, ogni piano è suddiviso in tre appartamenti. La costruzione in legno non è fine a sé stesso ecologico; si tratta di una buona architettura e di spazio abitativo moderno e confortevole.

Lo ha sottolineato anche Carsten von Zepelin, amministratore delegato della cooperativa edilizia Baugenossenschaft Arlinger: “È veramente straordinario che l’alta percentuale di legno usato per CARL ci permette di risparmiare più di 2.000 tonnellate di anidride carbonica rispetto ai modi convenzionali di costruire – ed è solo una delle caratteristiche uniche di CARL. Più in generale, il nostro obiettivo è di creare spazio abitativo prezioso perché è la nostra responsabilità nell’ambito della pianificazione urbana.